Nel 2023, uno studio di WebAIM ha rivelato che quasi il 97% dei siti più popolari presentava almeno un errore di accessibilità, a dimostrazione della mancanza di conformità agli standard attuali. In Francia, la conformità al Référentiel Général d'Accessibilité pour les Administrations (RGAA), che deriva dalla legge 2005-102, richiede che i siti web pubblici soddisfino i requisiti stabiliti dal World Wide Web Consortium (W3C) e specificati nelle Web Content Accessibility Guidelines (WCAG).
Tuttavia, molti sviluppatori e progettisti tralasciano questi standard di accessibilità, nell'errata convinzione che questi aggiustamenti portino pochi benefici. Tuttavia, integrando l'accessibilità nella fase di progettazione, ottimizzano l 'esperienza dell'utente e migliorano la portata del loro sito. In questo articolo esamineremo i 5 errori di accessibilità più comuni e vi forniremo alcune soluzioni pratiche per rendere il vostro sito web più accessibile a tutti.
Come posso verificare i problemi di contrasto e correggerli?
Per verificare il contrasto della vostra tipografia, potete utilizzare strumenti online che vi permettono di controllare il rapporto di contrasto tra il colore del testo e quello dello sfondo.
Consigliamo lo strumento online Color Contrast Checker. Molti editor di design, come Figma e Adobe XD, offrono plugin (come Stark) per controllare il contrasto nei mock-up.
Se il contrasto è basso, è consigliabile modificare i colori per raggiungere i rapporti raccomandati:
- Un contrasto minimo di 4,5:1 è consigliato per il testo di dimensioni normali.
- Un contrasto di 3:1 per il testo in grassetto o di grandi dimensioni.
Testate la leggibilità dei contenuti su diversi schermi (computer, smartphone, tablet) e in diverse condizioni di illuminazione.
Individuare i tag alt mancanti e correggerli
Esistono due metodi per identificare le immagini prive di testo alt:
- Per osservare i tag alt su pagine identificate, è possibile utilizzare strumenti di verifica dell'accessibilità come l' estensione chrome WAVE.
- Per individuare i tag alt mancanti in un intero sito web, è possibile utilizzare uno strumento di crawl come Screaming Frog.
La scrittura dei testi alternativi non deve essere casuale. Per ogni immagine informativa, scrivete un attributo alt con una descrizione concisa di ciò che rappresenta. Ad esempio, per un'immagine di una riunione di squadra, un testo alt come "Riunione di squadra attorno a un tavolo".
Se un'immagine è puramente decorativa e non fornisce informazioni aggiuntive, l'attributo alt dovrebbe essere presente ma vuoto (alt="").
Rilevare e correggere gli elementi senza etichette o titoli descrittivi
Estensioni del browser come WAVE o axe DevTools possono analizzare le pagine web e segnalare campi, link e pulsanti con etichette o intestazioni mancanti. Anche lo strumento di crawl Screaming Frog può essere configurato per identificare alcuni elementi interattivi senza testo o attributi ARIA.
Per associare a ogni campo un'etichetta, utilizzare l'elemento <label> per ogni campo, associando l'attributo for dell'etichetta all'attributo id del campo corrispondente. Ad esempio:
<label for="nom">Nom</label>
<input type="text" id="nom" name="nom">
Per i moduli che richiedono etichette invisibili (come una barra di ricerca con l'icona di una lente d'ingrandimento), aggiungere un attributo aria-label per fornire un'etichetta accessibile senza visualizzare il testo visibile. Esempio:
<input type="search" aria-label="Recherche" placeholder="Entrez un mot clé">
Ogni link e pulsante deve includere un testo che ne descriva la funzione o la destinazione. Ad esempio, invece di un link "Per saperne di più", scegliete "Per saperne di più sui nostri servizi". Per gli elementi interattivi rappresentati esclusivamente da icone (come i pulsanti dei social network), aggiungere un attributo aria-label che ne descriva la funzione.
I segnaposto, sebbene accettati da alcuni strumenti di accessibilità, non sono un'etichetta sufficiente. Scompaiono non appena l'utente inizia a inserire le informazioni, creando confusione, soprattutto nei moduli complessi. Utilizzare sempre un'etichetta persistente per ogni campo.
Individuare e risolvere i problemi di gerarchia dei contenuti
Estensioni del browser come Website SEO Checker o Web Developer possono essere utilizzate per identificare gli errori strutturali nei tag title. Questi strumenti segnalano i titoli mancanti, l'ordine errato dei livelli dei titoli e i tag title usati in modo improprio. Se si desidera un'analisi globale di tutti gli URL di un sito, si consiglia di utilizzare Screaming Frog crawler.
I tag dei titoli devono essere utilizzati in modo logico. Il contenuto deve essere organizzato in una gerarchia ordinata.
- <h1> per il titolo principale della pagina (usato solo una volta per pagina),
- <h2> per i sottotitoli principali,
- <h3> per le sottosezioni, ecc.