Nel 2022 le due aziende hanno stretto una partnership strategica per integrare la Customer Data Platform (CDP) di Raptor inIbexa DXP. Questa collaborazione ha permesso alle aziende di utilizzare meglio i dati dei clienti per offrire esperienze più mirate e pertinenti. A distanza di due anni, questa semplice partnership si è evoluta in una fusione completa, portando Ibexa in una nuova dimensione del mercato delle piattaforme di esperienza digitale.
Che cosa significa concretamente per gli utenti di Ibexa e Raptor l'annuncio di una fusione nel gennaio 2025? Quali opportunità offre questa integrazione? E soprattutto, come possono le aziende sfruttare queste nuove possibilità per migliorare la loro strategia digitale? In questo articolo diamo uno sguardo alle sfide, ai vantaggi e all'impatto pratico di questa fusione.
Dal 2022 al 2024: dalla collaborazione all'integrazione totale
2022: una partnership per il CDP
Nel 2022, Ibexa e Raptor hanno unito le forze in una partnership strategica per integrare la Customer Data Platform (CDP) di Raptor in Ibexa DXP. Lo scopo di questa collaborazione era quello di offrire alle aziende un migliore utilizzo dei dati dei clienti per perfezionare la personalizzazione delle esperienze digitali.
L'obiettivo principale era quello di colmare il divario tra la gestione dei contenuti e la gestione dei dati dei clienti. Questa collaborazione ha permesso agli utenti Ibexa di accedere a una segmentazione più precisa e a raccomandazioni più pertinenti. Grazie a questa integrazione, le aziende hanno potuto ottimizzare il coinvolgimento dei clienti.
Tuttavia, questa partnership si basava sulla connessione tra due soluzioni distinte. Per garantire una perfetta interoperabilità, sono stati necessari degli adeguamenti tecnici.
2024: una fusione tra le due entità
Due anni dopo questa partnership di successo, Ibexa e Raptor fanno un passo avanti annunciando la loro fusione completa. Questa integrazione totale va ben oltre la semplice compatibilità tecnologica: Raptor diventa parte integrante di Ibexa. Il risultato è una piattaforma completa e unificata.
Perché questa fusione rappresenta una svolta strategica?
Una posizione più forte nel mercato DXP/CDP
Ibexa non si limita più a gestire i contenuti. Con il CDP, diventa uno strumento in grado di ottimizzare e personalizzare le interazioni degli utenti in tempo reale. Grazie a questa fusione, Ibexa si è evoluta in una soluzione unificata che combina la gestione dei contenuti e lo sfruttamento dei dati dei clienti in un unico ecosistema. Questa integrazione offre alle aziende una visione centralizzata e raffinata del proprio pubblico. Ciò consente di personalizzare ogni interazione attraverso raccomandazioni intelligenti ed esperienze utente ultra-targettizzate.
Più che un semplice consolidamento tecnologico, questa fusione posiziona Ibexa come attore chiave nel mercato DXP/CDP di fronte alle principali piattaforme concorrenti. Eliminando la necessità di connettori o adattamenti tecnici, Ibexa consente alle aziende di sfruttare la potenza dei dati per migliorare le campagne di marketing, la fidelizzazione dei clienti e il coinvolgimento su tutti i canali digitali.
Migliori capacità di personalizzazione
Le aziende che utilizzano Ibexa DXP beneficiano ora di nuove funzionalità avanzate:
- Segmentazione del pubblico ultraprecisa, basata sul comportamento degli utenti.
- Personalizzazione in tempo reale dei percorsi dei clienti sul sito web e su altri canali digitali.
- Raccomandazioni intelligenti basate su algoritmi di apprendimento automatico.
Il parere di un'agenzia di esperti Ibexa DXP
"Questa fusione è un vero passo avanti per l'intero ecosistema Ibexa. Finora la personalizzazione e l'utilizzo dei dati dei clienti richiedevano soluzioni di terzi. Oggi tutto è integrato e questo cambia completamente le carte in tavola. Per i nostri clienti si tratta di un enorme risparmio di tempo e di prestazioni. Non c'è più bisogno di destreggiarsi tra diversi strumenti, tutto è centralizzato nello stesso ambiente. E per noi, come agenzia, significa che possiamo spingerci ancora più in là nel fornire supporto strategico e tecnico.
Yohann Monnier, direttore dell'agenzia digitale Inforca